La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania, sotto il coordinamento della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno posto in stato di fermo di polizia giudiziaria due gambiani, entrambi sedicenti, gravemente indiziati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, in relazione allo sbarco di 263 migranti giunti presso il Porto di Catania a bordo della motonave “DIGNITY I” di “Medici senza frontiere” che li aveva soccorsi in acque internazionali, su due distinti gommoni.

Gli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato e del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza - con la collaborazione della locale Sezione Operativa Navale delle Fiamme Gialle - hanno acquisito le prove necessarie all’adozione dei provvedimenti di fermo nei confronti dei seguenti cittadini stranieri: MANENA Saikou di 18 anni e JATTA Ebraima di 22.

Si trovano ora in carcere a Catania a disposizione dei magistrati; dall'inizio dell'anno, a fronte di 16 sbarchi nel porto di Catania, sono stati fermati ben 58 scafisti.