Aveva ramificazioni anche nelle province di Milano e di Brescia il comitato d'affari legato alla 'ndrangheta calabrese sgominato oggi dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria, in collaborazione con altri comandi.

I militari, coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia, hanno eseguito dieci fermi a carico di imprenditori, dirigenti e funzionari pubblici accusati - a vario titolo - di concorso esterno in associazione mafiosa, turbata libertà degli incanti, truffa aggravata, corruzione ed estorsione, tutti reati aggravati dal metodo mafioso.

Nel corso dell'operazione odierna i carabinieri hanno sequestrato anche beni mobili ed immobili per quasi 42 milioni di euro.