Alla fine, ha vinto il comitato dei cittadini che da anni si opponeva agli impianti per il trattamento dei rifiuti che, nel Lodigiano, conferivano poi i relativi fanghi ad alcuni agricoltori.
Questa mattina, gli agenti della Polizia Provinciale hanno dato esecuzioni a sei arresti ai domiciliari nei confronti di responsabili, dirigenti e dipendenti della Cre, la società per azioni che opera nel settore del trattamento dei rifiuti.
Sono accusati a vario titolo di aver falsificato le certificazioni e i dati relativi ai fanghi gestiti dall'azienda dal 2011 al 2015, smaltendoli illecitamente e traendone benefici economici per ben 4 milioni e mezzo di euro.
Nel corso dell'operazione odierna, coordinata dalla Procura di Lodi, sono stati sequestrati tre impianti, tra i quali quello contestatissimo di Meleti, nel Basso Lodigiano.
La segnalazione che c'era qualcosa che non andava nei fanghi smaltiti nei campi lodigiani era stata fatta da comuni cittadini, preoccupati dalle emissioni maleodoranti provenienti dai fanghi trattati.
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