Li abbordavano in strada e negli esercizi pubblici ricoprendoli di attenzioni e poi lusingandoli e promettendo favori mai mantenuti. Si trattava di un gruppo di donne che sono state arrestate a Piacenza dalla Polizia di Stato.

Le vittime, quattro sino ad ora quelle accertate, erano anziani pensionati benestanti della provincia.

Due erano in realtà le tecniche utilizzate dalle donne per truffare gli anziani, convincendoli a dare somme di denaro che variavano tra i 20 mila e gli 80 mila euro: la prima faceva leva sul grande senso di solitudine vissuto dalle vittime che, avvicinate da donne più giovani, istauravano con queste rapporti affettuosi. Grazie a questa confidenza, gli anziani venivano raggirati e convinti a sborsare notevoli quantità di euro.

Un altro sistema era quello di spacciarsi per avvocatesse o impiegate di banca che, con i soldi degli anziani “agganciati”, promettevano lauti guadagni agli uomini circuiti.