Era ricercato dal febbraio 2009 per associazione per delinquere di stampo mafioso ed oggi finalmente la Squadra mobile di Reggio Calabria lo ha arrestato.
Lui è Giuseppe Alvaro, Peppazzo per i componenti dell'omonima cosca all'interno della quale, dopo l’arresto del padre Carmine, era il capo riconosciuto.
Gli investigatori della Polizia lo hanno trovato a Monterosso Calabro, in provincia di Vibo Valentia, all’interno di un frantoio.
Al momento dell’irruzione il latitante ha tentato la fuga gettandosi da una finestra ma l’unico risultato è stato una frattura alla caviglia per la quale Alvaro è stato trasportato in ospedale.
La cosca Alvaro detta anche “Carni i cani”, carne di cane, è attiva nella piana di Gioia Tauro, a Sinopoli soprattutto, ma la sua pericolosità è stata dimostrata attraverso l’individuazione di appartenenti alla cosca attivi nel Lazio ed anche all’estero.
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