"Diventare costruttori di solidarietà, è questo l'imperativo dei nostri giorni": lo ha ribadito questa mattina Duccio Castellotti, presidente della Fondazione Banca Popolare di Lodi, nel corso della presentazione della nuova edizione - la nona - di "Vita da aMare".

Nella sede della Fondazione, in via Polenghi Lombardo, Claudio Pedrazzini ha illustrato il progetto che consente a decine di diversamente abili di Lodi, della Lombardia, del Piemonte e della Sardegna di vivere tre giorni all'insegna della vita di mare, a bordo d'imbarcazioni messe appositamente a loro disposizione.

L'iniziativa si svolgerà dal 21 al 23 settembre a Porto Rotondo in Costa Smeralda; vi parteciperanno ben 120 fra ragazze e ragazzi che, assieme ad accompagnatori, medici e assistenti sperimenteranno la vita di mare a bordo di 24 imbarcazioni.

Alla prima giornata parteciperà anche Gius Versace, presente per illustrare il suo ultimo volume dedicato all'integrazione sociale dei diversamente abili.

"Siamo ben contenti di sostenere questa iniziativa che ha creato un ponte tra la comunità lombarda e quella sarda" ha ricordato Marco Balata, assessore del Comune di Olbia.

La comitiva lodigiana - 11 tra diversamente abili e assistenti collegati alla cooperativa sociale Il Mosaico - partirà venerdì da Linate, assieme al gruppo dei ragazzi lombardi.