"In merito alla presunta tossicità dei materiali di risulta delle demolizioni - afferma Claudia Rizzi, assessore ai lavori pubblici e patrimonio - ritengo doveroso ripercorrere in sintesi la sequenza dei controlli effettuati nel corso degli ultimi anni sulla valutazione del rischio amianto in edifici, ai sensi del D.M. 06.09.1994, effettuato alla 'Concardi. Il censimento condotto nel gennaio 2013 da Plana Spa sull'intero impianto ha individuato, a seguito delle analisi di laboratorio effettuate sui campioni prelevati, che la fibra di amianto era stata rilevata esclusivamente nella crosta di coibentazione del locale caldaia. Il programma di controllo e di manutenzione, consigliato da Plana S.p.a., è stato rispettato per l’anno 2014 e 2015, dopodiché il materiale è stato regolarmente rimosso".
I lavori sono stati eseguiti nel rispetto delle normative in materia di sicurezza e prevenzione del D. Lgs 81/08 e il materiale rimosso è stato trasportato e smaltito in discarica autorizzata, come da dichiarazione resa in data 03.03.2017.
"Il 31 gennaio 2017 - conclude Rizzi - è stato campionato un frammento della copertura lato ovest prospiciente il parcheggio, al fine di verificare la presenza di amianto. Dalle analisi di laboratorio è emerso che la fibra risulta assente. Al momento le demolizioni hanno riguardato le tribune e parte delle docce-spogliatoi donne. La centrale termica verrà demolita, naturalmente secondo la prassi di legge, durante i lavori di costruzione".
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