Le intense note del Canto Gregoriano sono state le protagoniste assolute della lezione all’UNITRE di Lodi.
Giovanni Bianchi, direttore della Schola Gregoriana Laudensis, ha, infatti, illustrato agli studenti presenti questo particolare modo musicale, che evoca proprio il periodo che stiamo vivendo, l’Avvento, e che, come ha precisato il relatore, “vive di contrasti: buio luce, peccato grazia, verginità fecondità, uomo Dio”.
“Questa musica è una Lectio Divina, ovvero è una catechesi della bellezza, attinge alle scritture, integra emozioni e intelletto e costruisce la Memoria Dei, ossia ricorda proprio l’evento”.
Domani all’UNITRE si parlerà, invece, di “Dono e dintorni: perdono e condono” con una relazione di Giuseppe Cremascoli, professore emerito dell’Università di Bologna e presidente della Società Storica Lodigiana.
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