Martedì 11 dicembre alle 21 al Teatro alle Vigne di Lodi è in calendario il terzo spettacolo della Stagione di Prosa, 'Poker' di Patrick Marber, con Alberto Giusta, Enzo Paci, Federico Vanni, Fabio Fiori, Daniele Madeddu, Massimo Brizi.
Scene e costumi Laura Benzi; regìa Antonio Zavatteri. Produzione I Due della Città del Sole - Un progetto Gank.
Un’avvincente dark comedy, fra disincanto e crudeltà, bluff e mosse senza scrupoli, come sul tavolo da poker; scritta da uno dei maggiori drammaturghi inglesi.
Così la critica: “lo spettacolo più coinvolgente» visto da molto tempo a questa parte. C’è un fondo di serietà, che si fa luce poco a poco. Ma si ride, o sorride, in continuazione. Ci affascinano, o interessano, i suoi sei personaggi. Tutti hanno un tocco, una ‘sfumatura psicologica’ (è una frase ironica del testo) che li distingue” (F. Cordelli, Corriere della sera,2.11.2017).
Marber è un drammaturgo, regista, sceneggiatore inglese. I suoi lavori sono spesso in scena nel più importante palcoscenico inglese, il National Theatre di Londra – e a Broadway. Ci ricordiamo Closer, il film del 2004 nominato a due Oscar, con Julia Roberts, Natalie Portman, Jude Law, Clive Owen, regia di Mike Nichols (Il laureato, Conoscenza carnale, Silkwood, Una donna in carriera)? La sceneggiatura è di Marber, autore del testo teatrale da cui è tratto il film; al debutto di Closer al National Theatre di Londra si era parlato del Mamet inglese, o del nuovo Pinter. Oppure Diario di uno scandalo, del 2006, nominato a quattro Oscar, con Cate Blanchett e Judi Dench? Sceneggiatura sempre di Marber. E anche co-sceneggiatore di Cinquanta sfumature di grigio.
Alle Vigne vediamo la prima commedia che Patrick Marber ha scritto – una creazione perfetta, leggera, crudele e molto, molto divertente.
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