“Egregio signor sindaco, a pochi giorni dalla fine dell’anno, Le scriviamo per chiederLe di vietare i “botti”, o per ringraziarLa di averlo già fatto. Ormai lo sanno tutti: i “botti” non fanno bene, né agli uomini, né agli animali”.

È quanto si legge in una lettera che i coordinatori del Movimento Animalista della Lombardia stanno inviando ai sindaci delle rispettive province, chiedendo loro di bandire i botti di fine anno, come già deciso da molti comuni d'Italia.

“Nella notte di san Silvestro dell’anno scorso – prosegue la missiva - su tutto il territorio nazionale, ci sono stati 212 feriti, di cui 36 ricoverati in ospedale. Nessuno, invece, conta le vittime tra gli animali: domestici o selvatici, sono terrorizzati da quello che a qualcuno sembra “un bel divertimento”. Fughe, smarrimenti, lesioni, a volte la morte sono conseguenza dei “botti””.

“Ecco perché, signor sindaco – conclude la lettera - confidiamo nella Sua sensibilità e ci auguriamo di non sentire nel Suo Comune il fragore dei “botti di Capodanno”. Cordiali saluti e buone Feste”.

La lettera è accompagnata dalla campagna social #Iodiconoaibotti, ideata dalla coordinatrice del Movimento Animalista Lombardia Manuela Gigante.