L’allarme era stato lanciato lo scorso 25 novembre, quando alcuni genitori avevano segnalato a organi di stampa locali che un uomo “approcciava” le loro figlie minorenni nel piazzale della stazione di Busto Arsizio.

Il molestatore si limitava ad attirare l’attenzione delle ragazzine, arrivate di prima mattina in stazione, da dove raggiungevano le rispettive scuole, per poi rivolgere loro strizzate d’occhio e apprezzamenti, fissarle con insistenza, lanciare baci a distanza.

Gli investigatori del Commissariato della Polizia di Stato si sono subito attivati, iniziando a l’identificare e sentire le vittime, risultate tre studentesse quindicenni.

Dalle loro dichiarazioni sono emersi ulteriori dettagli che hanno permesso di individuare l’auto utilizzata dal molestatore e, quindi, lo stesso responsabile delle molestie, un sudamericano di 34 anni, con permesso di soggiorno, residente in città.

Questo, nonostante alcuni tentativi di sviare le indagini dei poliziotti, è stato compiutamente individuato come autore dei comportamenti indicati e pertanto denunciato per molestie e diffidato dal continuare a mettere in atto i suoi comportamenti.