Continua a dare risultati l’attività di prevenzione e controllo del territorio svolta dalle Volanti della Polizia di Stato di Como che ieri hanno proceduto all’arresto di un cittadino tunisino, C.H., classe 1991 in attesa di permesso di soggiorno ed all’espulsione amministrativa di D.L., classe 1981, cittadino tunisino, irregolare sul territorio nazionale.
In particolare, alle ore 14,20 circa, un equipaggio della Squadra Volante notava un ciclomotore transitare contromano in via Regina Teodolinda.
I due occupanti indossavano caschi e occhiali scuri, ed alla vista della Polizia, cercavano di darsi alla fuga per sottrarsi al controllo di Polizia.
Immediatamente la Volante attivava i dispositivi acustici per intimare l’alt al conducente dello scooter ma i due soggetti proseguivano la marcia a velocità sostenuta e talvolta pericolosamente contromano, lungo le principali vie cittadine.
Nel frattempo la nota relativa all’inseguimento era stata diramata alla sala Operativa ed altri due equipaggi convergevano sul posto intercettando lo scooter che non si fermava neanche all’alt intimato da una di queste altre due volanti.
L’inseguimento terminava dopo qualche minuto in Piazza San Rocco, allorquando il conducente dello scooter, con una manovra maldestra andava a strisciare una vettura che stava transitando in quel momento, e per effetto dell’urto era costretto ad arrestare la marcia per qualche istante.
Il breve lasso di tempo consentiva al personale di Polizia di scendere dalla vettura e tempestivamente bloccare il conducente ed il passeggero del motoveicolo, i quali venivano sottoposti ad accurato controllo ed accompagnati in Questura.
Durante le concitate fasi dell’inseguimento e del controllo uno degli operatori della Volante riportava lesioni giudicate guaribili in 8 giorni.
All’esito degli accertamenti il conducente del motoveicolo veniva tratto in arresto per il reato di danneggiamento resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, e trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo,.
Nei confronti del passeggero, irregolare sul territorio dello Stato venivano avviate le procedure amministrative per l’espulsione.
All’esito del giudizio direttissimo tenutosi nella mattinata odierna, veniva convalidato l’arresto del ventottenne cittadino tunisino e nei suoi confronti veniva disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
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