“Donare fa bene a chi da e a chi riceve. Implicazioni psicologiche del dono”: questo l’interessante tema sviluppato da Claudio Boienti, psicologo clinico dello studio Arke’ di Lodi e Melzo, nella quotidiana lezione all’UNITRE di Lodi.

“Spesso si confonde il termine ‘regalo’ a quello di ‘dono’ - ha affermato Boienti - il regalo nasce con un concetto opportunistico e di reciprocità, mentre il dono determina la non restituzione di quanto ricevuto”.

In questo senso, quindi, la donazione anonima, è il massimo.

Ai giorni nostri, comunque, prevale quasi sempre la diffidenza: se qualcuno ci regala qualcosa, ci chiediamo subito perché l’ha fatto e cosa vuole in cambio.

Nel regalo c’è uno scambio immediato, mentre il dono è una dimostrazione di fiducia, il contro dono, invece, è normalmente superiore al dono ricevuto, continuando ad alimentare un rapporto personale.