Il filmato della violenza era ancora presente sul cellulare di uno dei carnefici.
E' così che quattro giovani tra i 20 e i 29 anni d'età, residenti nel Milanese, sono finiti in carcere per violenza sessuale di gruppo.
A portarceli sono stati gli agenti della Polizia ai quali si era rivolta una ragazza che aveva denunciato lo stupro avvenuto poco prima di Natale nell'abitazione di uno dei quattro con il quale aveva avviato contatti via web.
Invitata per una festa, si era ritrovata in balia dei quattro giovani per ore.
Ricostruita la vicenda e raccolte le prove necessarie, gli agenti milanesi hanno proceduto agli arresti; i quattro si trovano ora in carcere a disposizione dei magistrati.
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