I carabinieri di Romanengo hanno denunciato un uomo con l'accusa di furto aggravato. 

Verso le 3 di stanotte una pattuglia, impegnata nei controlli lungo la provinciale 591 nel comune di Ricengo, ha notato la presenza di una persona con fare sospetto vicino ad un mezzo pesante fermo in una piazzola di sosta. 

I militari si sono fermati per un controllo e hanno identificato l'uomo, un moldavo di 34 anni residente in provincia di Treviso, dipendente di una ditta trasporti veneta proprietaria del camion stesso. 

Durante il controllo è apparso nervoso e così si è proceduto all'ispezione del mezzo e sotto alla motrice sono state trovate alcune taniche di gasolio ed un tubo di plastica. Il tappo del serbatoio del tir aperto e a terra chiazze di gasolio. 

Messo di fronte all’evidenza, si è giustificato dicendo che stava facendo rifornimento.

In realtà stava avvenendo il contrario, non avendo un imbuto per travasare dalle taniche al serbatoio, il trentaquattrenne aveva utilizzato il tubo di gomma per asportare oltre 50 litri di carburante per poi, probabilmente, simularne il furto. 

Accompagnato in caserma è stato denunciato.