Il prefetto di Milano, Renato Saccone, ha sciolto il consiglio comunale di Legnano e ha disposto la nomina di un commissario, dopo l’ordinanza del Tar Lombardia che ha sospeso i provvedimenti di surroga dei consiglieri comunali, disposti da un commissario ad acta, nominato dal difensore civico regionale lo scorso marzo.

L'intervento del difensore civico regionale era stato richiesto dal sindaco, Gianbattista Fratus, che era stato posto agli arresti domiciliari con le accuse di turbativa d'asta e corruzione elettorale, e in seguito alle dimissioni di tutti i consiglieri comunali di minoranza e due della maggioranza.

A far scattare le dimissioni era stata la carica di assessore assegnata a Chiara Lazzarini, anche lei posta ai domiciliari per turbativa d'asta.

E' stata quindi accolta dal Tar la domanda cautelare presentata dalla minoranza e sono stati sospesi i provvedimenti di surroga impugnati.