“La soluzione al complesso e delicato nodo viabilistico della zona dell’Ospedale Maggiore ( a Lodi ) era stata inserita tra gli obiettivi del Piano urbano della Mobilità, adottato nel 2008 dalla Giunta Guerini, eppure in tutti questi anni non è mai stata costruita una valida alternativa (eccezion fatta per una modifica sperimentale della durata di due settimane) all’attuale assetto viabilistico che condanna un intero quartiere ai disagi legati alla congestione del traffico e dunque ad elevati livelli di emissioni acustiche ed inquinanti. Per individuare la risposta più efficace possibile alle tante criticità segnalate dai residenti e dai fruitori dei servizi ospedalieri, considerata la delicatezza e la complessità di questo ambito, abbiamo scelto di partire da una verifica approfondita delle attuali condizioni della viabilità, affidando le rilevazioni sui flussi di traffico e sull’utilizzo degli spazi di sosta a uno studio specializzato. I risultati dell'approfondimento ci hanno sostanzialmente confermato la validità delle previsioni contenute nel Piano urbano della Mobilità, suggerendoci l'attuazione di una soluzione che potesse facilitare le relazioni tra le diverse direttrici comprese nell'ambito ed eliminare una serie di manovre di svolta a sinistra, il tutto finalizzato ad ottenere più sicurezza e maggiore fluidità nella circolazione”
Ad annunciare le modifiche viabilistiche è il sindaco di Lodi Sara Casanova.
La proposta dell’amministrazione prevede che in Largo Donatori del Sangue venga istituito il doppio senso di marcia, prospetta inoltre l’inversione del senso di marcia delle vie Isola Caprera e Borgo Adda (nel tratto a sud di via Isola Caprera), migliorando così l’accessibilità dell’intero ambito, grazie alla creazione di un anello circolatorio orario, ed infine un raccordo diretto tra le vie General Massena e Secondo Cremonesi per entrambe le direzioni di marcia.
La relazione tra le strade è oggi fortemente penalizzata e di conseguenza il traffico si congestiona nel primo tratto di via Borgo Adda. Rallentamenti, code e talvolta tamponamenti vengono causati anche dalla manovra di svolta a sinistra che i veicoli provenienti da via Secondo Cremonesi sono costretti ad effettuare per entrare in via Borgo Adda, utilizzando il varco aperto nello spartitraffico. Grazie alla soluzione individuata, la circolazione nelle vie Massena e Cremonesi risulterà decisamente più fluida e, al posto della pericolosa svolta a sinistra in Borgo Adda, consentirà di percorrere un anello circolatorio più sicuro ed efficace nello smaltimento delle code.
“I commercianti di via Borgo Adda e le associazioni di categoria hanno espresso preoccupazioni per la modifica della viabilità prospettata dall’Amministrazione, temendo un calo delle vendite legato alla riduzione dei veicoli in transito - spiega l’assessore alla Viabilità Alberto Tarchini -. A dimostrazione di questa tesi, è stato addotto l’esito fallimentare della sperimentazione dell’inversione del senso di marcia in via Borgo Adda, già ricordata. Riteniamo tuttavia che il dato non sia significativo, sia perché la sperimentazione all’epoca si era protratta per sole due settimane, sia perché era avvenuta nel periodo estivo, in cui già di per sé il volume di traffico è in calo, e per di più in presenza di cantieri per il rifacimento degli asfalti. Con questa proposta, a cui daremo attuazione entro il mese di agosto, riteniamo poter offrire importanti benefici sotto il profilo della disciplina viabilistica e maggiori tutele a chi vive e lavora nella zona dell’Ospedale. Siamo convinti che i lodigiani e residenti in modo particolare apprezzeranno gli effetti del provvedimento che comporterà la riduzione dell’inquinamento e dei rumori che in passato sono state motivo di importanti proteste”.
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