Si è svolta l'altra sera una riunione del Direttivo del Circolo di Codogno del Partito Democratico, convocata a seguito dell’uscita dal Pd di Patrizia Baffi, che rivestiva la carica di segretaria cittadina.

All’incontro, svolto in un clima costruttivo ed animato dalla volontà di ricostituire tempestivamente gli organismi di Circolo e di proseguire con costanza e determinazione l’azione politica, hanno preso parte anche la segretaria provinciale Roberta Vallacchi e l’ex parlamentare Gianni Piatti, membro permanente della segreteria di Federazione.

Sotto il profilo organizzativo, il Direttivo avvierà immediatamente una verifica sullo stato dei tesseramenti e predisporrà le misure necessarie per completarlo, in vista della definizione di un percorso per giungere all’elezione del nuovo segretario di Circolo, che avrà come primo atto la convocazione dell’assemblea degli iscritti.

Sul piano dell’iniziativa politica locale, uno dei temi al centro dell’attenzione è rappresentato dalla situazione dei servizi sanitari territoriali, con particolare riferimento alla condizione dell’Ospedale Civico di Codogno e alle preoccupazioni legate al possibile ridimensionamento di funzioni, che saranno oggetto di un evento programmato per le prossime settimane.

Dalla riunione è inoltre emersa la proposta di dare vita ad un coordinamento di area territoriale, creando un livello intercomunale che in collaborazione con i referenti del Partito Democratico nei diversi Comuni del Basso Lodigiano possa monitorare e sviluppare le tematiche di maggior interesse per la popolazione della zona; a questo proposito, è stato deciso di individuare la figura della coordinatrice di area nella persona di Anna Zeni, segretaria del Circolo di Guardamiglio e membro della segreteria provinciale, con delega alle politiche di integrazione.

“E’ stata una serata molto positiva, in termini di partecipazione numerosa, di conferma della disponibilità all’impegno da parte di tutti e di capacità propositiva - commenta la segretaria provinciale, Roberta Vallacchi - Quella del Circolo di Codogno è una realtà viva e presente nel dibattito locale e saprà affrontare con efficacia anche questo delicato passaggio, con l’elezione di un nuovo segretario resa necessario da un avvenimento inatteso e che certamente ha destato stupore e lasciato qualche amarezza, che siamo sicuri sarà prontamente superata”.