L’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Lodi, per mezzo del suo servizio Informagiovani, ha ottenuto da Regione Lombardia un cofinanziamento per la realizzazione del progetto “Un Palco Comune- Atto Primo. Percorsi di cittadinanza attiva e protagonismo civico”, finalizzato a promuovere la partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica dei territori di riferimento.
Il Comune di Lodi sarà capofila dell’iniziativa che avrà come partner il Comune di Borghetto Lodigiano, l’Unione Lodigiana Grifone (Comuni di Casaletto Lodigiano e Caselle Lurani), il Liceo artistico “Callisto Piazza” di Lodi e l’associazione “Fratelli SEA” di Lodi Vecchio.
Il quadro economico complessivo ammonta a 36.690 euro, di cui 18.800 euro da Regione e la restante parte finanziata dalle quote dei soggetti aderenti (14.100 euro dal Comune di Lodi, 2000 euro dal Comune di Borghetto Lodigiano, 2000 euro dal Liceo artistico “Callisto Piazza” e 1000 euro dall’associazione “Fratelli SEA).
“Questo progetto, che mette al centro i giovani e li rende protagonisti delle realtà territoriali a cui appartengono, dando loro l’opportunità di incidere sui processi decisionali anche a livello istituzionale, si sposa perfettamente con la linea di indirizzo delle Politiche giovanili comunali che intendono intensificare gli interventi volti a favorire la partecipazione, in rete con altri soggetti dell’intero bacino provinciale - commenta l’assessore alle Politiche giovanili Giusy Molinari -. Il servizio Informagiovani, aderendo al bando regionale “Lombardia dei giovani” e ottenendo un importante finanziamento, ha quindi creato un’opportunità significativa per tracciare nuovi percorsi di cittadinanza attiva, valorizzando le idee e le competenze dei nostri ragazzi”.
Il titolo “Un Palco Comune - Atto Primo. Percorsi di cittadinanza attiva e protagonismo civico” sintetizza l’obiettivo: co-progettare percorsi di ampio respiro che favoriscano l’espressività come strumento per costruire gradualmente un “palco comune”, cioè un terreno di confronto tra i giovani e il mondo adulto che spesso fatica a rendersi disponibile all’ascolto e ad intercettare le sollecitazioni.
La proposta è rivolta ai ragazzi di età compresa tra i 15 e i 34 anni, individuati e coinvolti dall’associazione “Fratelli SEA”, attiva da anni nel campo dell’impegno sociale e civile giovanile, e poi seguiti da esperti del mondo del teatro e della comunicazione per scegliere temi di vita della comunità che siano di interesse e adatti a essere “portati in scena”, utilizzando preferibilmente un linguaggio comico.
Il prodotto finale di “Un palco comune” consisterà quindi in una rappresentazione teatrale, che debutterà a Lodi nel giugno 2020 e sarà replicata successivamente nei comuni partner, in una mostra itinerante che tradurrà in immagini il punto di vista dei giovani sui territori in cui vivono e infine in un convegno, a ottobre prossimo, per esporre pubblicamente le riflessioni dei protagonisti dell’iniziativa e degli esperti di Politiche giovanili coinvolti.
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