È stato Sandro De Palma, esperto di storia locale, a far scoprire agli studenti dell’Unitre tutti i dettagli ed i segreti della “Battaglia al Ponte di Lodi” in una relazione spiegata nel salone Musitelli del Teatro di via Paolo Gorini.

Presentato da Stefano Taravella, direttore dei corsi, che ha spiegato come il nome di Lodi sia inciso sull’Arc de Triomphe di Parigi, De Palma ha ricordato che questo evento, avvenuto il 10 maggio 1796 fra i francesi e gli austriaci, ha cambiato profondamente la storia della Francia e di Napoleone stesso.

Ha poi spiegato come il ponte sul fiume Adda sul quale avvenne la famosa battaglia, non è quello che definiamo attualmente “napoleonico”, ma era situato un centinaio di metri più a valle.

Comunque, Lodi già a quel tempo era considerata una importante linea di difesa, difficile da superare.

La storia, poi, racconta che gli austriaci furono costretti a ritirarsi oltre il Mincio e quindi Napoleone non incontrò ostacoli nella marcia verso Milano, dove entrò trionfalmente il 15 maggio del 1796.