Erano state chieste al Governo decisioni chiare e dure per prevenire l'estendersi del contagio da coronavirus e puntualmente sono arrivate.

Dalla Lombardia non si entra e non si esce, se non per gravi motivi; stesso provvedimento per altre undici province di Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Marche.

Il provvedimento vale sino al prossimo 3 aprile, quando si valuteranno gli effetti dei provvedimenti adottati.

Ovviamente anche all'interno di ogni singola realtà gli spostamenti saranno limitati all'essenziale, con l'adozione generalizzata delle semplice regole quotidiane per evitare contatti inopportuni.

Continua la sospensione di tutte le attività culturali, sportive e religiose che prevedono assembramenti di vario genere.

"Provvedimento pasticciato" il commento del governatore della Lombardia, Attilio Fontana.