Sta crescendo anche nel Lodigiano il fenomeno della presenza di minori stranieri non accompagnati.

Il dato è emerso oggi, nel corso dell'incontro del commissario prefettizio in comune a Lodi, Mariano Savastano, con i vertici del consorzio per i servizi alla persona, il presidente Giovanni Cordoni e il direttore Giorgio Savino.

Dopo aver confermato la presenza attiva del comune di Lodi all'interno dell'ente consortile, il commissario ha garantito che il comune "proseguirà l’impegno a contribuire al raggiungimento degli obiettivi che vengono individuati sulla base dell’analisi dei fabbisogni sociali del territorio, sia quelli consolidati che quelli emergenti, considerato che l’attualità porta all’attenzione delle nostre comunità sempre nuove esigenze, nuove forme di disagio e nuove condizioni di fragilità che richiedono di essere affrontate con strumenti e soluzioni adeguati".

Il presidente del consorio Cordoni ha riferito anche sulla gestione dei servizi di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati, fenomeno che sta assumendo dimensioni crescenti, ipotizzando una revisione dei criteri di compartecipazione ai costi, allo scopo di riequilibrare la suddivisione di oneri e responsabilità.