“Sia Serenissima Ristorazione S.p.a. sia Dussmann Service S.r.l. sono escluse dalla gestione del servizio di refezione scolastica del Comune. E’ quanto abbiamo appreso dalla sentenza emessa dal Consiglio di Stato che ha accolto sia il ricorso principale presentato da Dussmann sia quello incidentale di Serenissima.

Gli approfondimenti condotti sul dispositivo della sentenza, in una fase iniziale, avevano convinto i legali rappresentanti del Comune e delle ditte a ritenere che Serenissima fosse stata confermata come aggiudicataria del servizio e che quindi il primo grado di giudizio del Tribunale regionale della Lombardia (sentenza del 23.7.2019) a favore di Dussmann fosse stato ribaltato.

Facendo un passo indietro, Dussmann aveva presentato al TAR ricorso contro Serenissima adducendo come motivazione l’inadeguatezza del monte ore lavorativo per alcune figure professionali, indicato da quest’ultima nel capitolato d’appalto. Serenissima aveva a sua volta presentato ricorso incidentale contro Dussmann per non aver conteggiato nel capitolato il costo dei pasti per i lavoratori dipendenti del Comune. La sentenza del TAR aveva sostenuto le ragioni di Dussmann, rigettando il ricorso incidentale di Serenissima.

In questo momento siamo in attesa di ricevere indicazioni più precise da parte del nostro legale sulla procedura amministrativa più corretta da adottare, considerando che la nuova interpretazione ricavata dalla lettura del testo integrale della sentenza del Consiglio di Stato chiarisce che l’appalto della refezione non può essere aggiudicato a nessuna delle due imprese.

Qualunque sia il parere tecnico sulla base del quale dovremo intraprendere le azioni necessarie per avviare una nuova gestione, tengo fin da ora a sottolineare che la continuità del servizio sarà ovviamente garantita”.

Giusy Molinari