"Il Bilancio Consuntivo approvato in Giunta ( a Lodi ) venerdì certifica un avanzo da ben 4,8 milioni di euro.

L’attuale maggioranza di centrodestra che guida la città ha promesso per anni l’abbassamento dei costi a carico dei cittadini e ha definito “vampiresche” le precedenti amministrazioni, ma ora che amministra non taglia il carico tributario, non riassorbe gli aumenti commissariali ed avanza una cifra mostruosa, mai vista prima, alla fine dell’anno.

La Giunta Casanova si dimostra incapace nella programmazione, chiede oneri eccessivi ai cittadini e non spende più di un decimo del bilancio corrente.

Al netto del plausibile disavanzo e di eventuali debiti fuori bilancio, sono fondi che provengono dalle tasche dei lodigiani e che dovranno tornare ai cittadini, sotto forma di misure che allevino le conseguenze economiche dell’emergenza Covid e di politiche che sostengano una crescita a lungo termine della città, nel segno di uno sviluppo sostenibile.

A questi 4,8 milioni si aggiungono inoltre gli aiuti del Governo, 4 milioni già arrivati e altri 2 che entreranno nelle disponibilità del Comune a luglio.

Non si può quindi tacere di fronte all’arroganza del Sindaco Casanova, la quale ha tentato di intestarsi lo stanziamento a favore del Lodigiano: della sua attività durante il lockdown ricordiamo i silenzi sulla situazione di Santa Chiara, le foto in cui erano violate le norme di contenimento del virus e i comunicati copia-incolla della Lega contro il Governo.

Il Sindaco ha avuto il coraggio di criticare il Governo anche dopo l’approvazione dei 2,8 milioni di euro per Lodi, mentre guida un’Amministrazione in perenne ritardo e che ha gestito il Comune come un’azienda privata: l’obiettivo è l’utile di fine anno, non restituire ai cittadini servizi di qualità dopo aver chiesto loro un equo onere.

Da parte nostra rimane la disponibilità a collaborare nel merito della manovra a sostegno dei lodigiani, come abbiamo fatto durante l’ultimo Consiglio Comunale. D’altra parte, le scelte e i toni della Giunta Casanova rendono il confronto sempre più arduo ed allargano sempre di più la distanza tra le aspettative alimentate per anni del centrodestra e la dura realtà."

Gruppo Consiliare PD Lodi