Insultare, diffamare, minacciare, intimidire non è libertà di opinione: è un reato.

È sulla scorta di questa convinzione cheil movimento Il Lodigiano contro le discriminazioni ha organizzato per sabato mattina, a Codogno, una manifestazione di sostegno alle due ragazze - Alessandra e Arianna - fatte oggetto di pesanti ingiurie via web da parte di sostenitori della Lega.

La loro colpa ? Aver dissentito dalla presenza di Matteo Salvini a Codogno.

Sabato, davanti al municipio della cittadina lodigiana ci si ritroverà per ricordare a tutti - leghisti compresi - che la libertà di opinione è un bene che va garantito a tutti e chi vi si oppone va punito.