Lo scorso week-end, nel corso di mirato servizio controllo rispetto alla normativa in materia di armi, carabinieri di Villa d’Almé hanno arrestato in flagranza di reato un italiano 29enne, impiegato, domiciliato a Valbrembo (BG), con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri hanno notato che l'uomo, durante un controllo in materia di rispetto della normativa relativa alle armi ed esplosivi, ha manifestato un atteggiamento strano che ha indotto i militari ad eseguire la perquisizione domiciliare, all’esito della quale è stato rinvenuto un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, circa 50 chilogrammi di marijuana, oltre alla somma di denaro contante di 11.000 euro di cui non ha saputo giustificare la provenienza.
Al termine delle formalità di rito, la Procura della Repubblica di Bergamo disponeva gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
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