Con il passaggio della Lombardia alla "zona arancione", la vendita al dettaglio di generi non alimentari può riprendere anche nei mercati ambulanti, ma solo nelle giornate feriali.

Dopo i dubbi sorti domenica tra gli operatori del settore, che ritenevano di essere stati penalizzati dalla mancata revoca dell'ordinanza del sindaco in vigore a Lodi proprio fino al 29 novembre, oggi Asvicom ha richiesto un chiarimento in proposito all'Ufficio Commercio del Comune, ottenendo la conferma che con l'uscita dalla "zona rossa" per quanto riguarda il commercio vengono ripristinate le regole base previste dal Dpcm del 3 novembre.

Pertanto, è consentita la vendita al dettaglio di tutti i generi non alimentari, ma per le attività non in sede fissa con postazione presso mercati ambulanti è prescritto il divieto nelle giornate festive e prefestive.

Via libera quindi per i banchi non alimentari, escludendo però i sabati e le domeniche, nonché altre eventuali ricorrenze festive e prefestive infrasettimanali.

La stessa amministrazione comunale ha dato atto di questa situazione con una ordinanza emessa proprio oggi, con validità dall'1 al 3 dicembre, riferita al mercato centrale di piazza della Vittoria per le giornate di martedì e giovedì, al mercato del quartiere San Bernardo in viale Italia-via Piemonte per la giornata di martedì e a quello del quartiere San Fereolo in piazza Omegna per la giornata di venerdì.