Nonostante il periodo di “Lock down” della primavera scorsa dovuto al fenomeno pandemico correlato all’infezione da CORONA VIRUS, l’anno 2020 è stato contraddistinto da un incremento esponenziale in termini di soccorsi in ambiente impervio e boschivo.

Le duecento quarantasei operazioni di soccorso (delle quali cinquantasei effettuate sulle piste da sci del comprensorio di Chiesa in Valmalenco), sia sotto il profilo operativo che dal punto di vista investigativo ed umano, hanno coinvolto tutto il personale della Stazione S.A.G.F. di Sondrio che ha operato su tutto il territorio delle Provincie di Sondrio e Lecco, in stretta sinergia rispettivamente con le altre Forze di Polizia, con il C.N.S.A.S., con i VV.F. e con il dispositivo di pronto intervento A.R.E.U. 118.

L’articolata attività operativa che si è svolta su scenari complessi di media ed alta quota si è di fatto progressivamente rivolta da un lato, al recupero di duecentoquaranta persone tra feriti ed illesi e dall’altro lato, all’espletamento di attività di polizia giudiziaria su delega dell’Autorità Giudiziaria, connesse al recupero di ventisei persone decedute; infine, tredici attivazioni di soccorso, sono state contraddistinte da “falsi allarmi” ovvero “Senza esito”.

Tutte le operazioni di soccorso connotate da elevata esposizione a rischi personali, da complesse attività di indagine su delega dell’Autorità giudiziaria e da una progressiva attività di coordinamento a vario livello Istituzionale, correlate ad un inevitabile coinvolgimento emotivo nei confronti delle vittime per il ripetersi di eventi tragici, hanno  consolidato il rapporto che vede i militari del S.A.G.F. quale “Punto di riferimento per la polizia giudiziaria di alta quota”, a livello sia Istituzionale che interpersonale ed hanno determinato un riscontro positivo su tutti i media provinciali e nazionali, riverberando favorevolmente l’immagine del Corpo.

Talune attività, sono state effettuate anche con la collaborazione dei militari delle Stazioni S.A.G.F. di Bormio, Madesimo ed Edolo e con il supporto della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Varese.