Si è svolto oggi pomeriggio in Prefettura a Lodi un primo incontro con i responsabili del Centro di accoglienza straordinaria di Terranova dei Passerini per approfondire le ragioni delle criticità emerse nella gestione dei migranti ospitati in quella struttura.

Gli stranieri avevano dato vita ad una manifestazione di protesta, chiedendo di potersene andare dal nostro Paese.

I responsabili del Centro di accoglienza, come specificato in una nota della Prefettura, "hanno assicurato che in serata provvederanno al pagamento del pocket money (2,50 euro al giorno) del mese di luglio e che si sta procedendo ad una riorganizzazione dei servizi di integrazione sociale in favore dei cittadini extracomunitari presenti sul territorio comunale".

A tal fine, rilevano dalla Prefettura, "è stata sollecitata l’attivazione al più presto una rete di solidarietà che coinvolga le associazioni di volontariato locali che, unitamente alla Società Multiethnic, assicurino il coinvolgimento dei ragazzi nei servizi e nelle attività previste dal bando di gara a cui la società ha partecipato".

Dagli uffici di corso Umberto a Lodi ricordano che "qualora l’amministrazione comunale fosse disponibile, gli ospiti della struttura potrebbe essere impegnati in lavori socialmente utili a favore della cittadinanza".

A questo primo incontro ne faranno seguito altri nei prossimi giorni per evitare che emergano altre situazioni di criticità.