I militari del Comando Provinciale di Monza-Brianza stanno dando esecuzione, su delega della Procura di Monza, ad ordinanze di applicazione delle misure cautelari della custodia in carcere e degli arresti domiciliari disposte dal Tribunale del capoluogo brianzolo, nei confronti di 4 imprenditori facenti parte di un sodalizio criminale dedito alla commissione di plurime condotte finalizzate alla bancarotta fraudolenta, alla frode fiscale e all’autoriciclaggio in pregiudizio di una nota catena di pizzerie ubicate nelle province di Monza-Brianza, Milano e Varese.
I Finanzieri stanno contestualmente eseguendo il sequestro preventivo di beni, quote sociali, denaro, titoli e strumenti finanziari sui numerosi conti correnti intestati agli indagati ed alle società coinvolte per oltre 1 milione e 200 mila di euro, quali provento dei reati.
Le Fiamme gialle monzesi, a seguito di intercettazioni telefoniche, analisi forensi di supporti informatici e disamina di documentazione contabile ed extra-contabile hanno disarticolato il sofisticato sistema di frode con il quale gli arrestati, frodando l’erario ed i lavoratori dipendenti, riuscivano a distrarre sistematicamente a proprio vantaggio i beni delle aziende amministrate ed i conseguenti profitti verso altri soggetti economici di fatto a loro riconducibili.
L’attività di indagine ha infatti consentito di appurare che i profitti sono stati illecitamente riciclati e reinvestiti nel corso degli anni 2018 e 2019 a favore di due società, la prima operante nel comparto della moda e titolare di un marchio internazionale pubblicizzato da noti personaggi televisivi e la seconda nel settore della ristorazione.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...