Oggi in Prefettura a Lodi i sindaci di Caselle Lurani, Crespiatica e Santo Stefano Lodigiano hanno dato la propria adesione al protocollo “Controllo del Vicinato”, approvandone e sottoscrivendone il testo.
Con le tre nuove adesioni salgono a 31 i Sindaci che hanno significativamente dimostrato il vivo interesse verso l’utilizzo di strumenti di partecipazione attiva della cittadinanza ad iniziative in materia di sicurezza urbana attraverso la costruzione di una rete territoriale in grado di incidere positivamente sulla percezione di maggiori livelli di sicurezza, specie nelle piccole comunità.
Si tratta di uno strumento di contrasto alla criminalità che si basa principalmente sulla collaborazione tra istituzioni e cittadini.
Il protocollo prevede che l’Amministrazione Comunale, con il coinvolgimento della Polizia Locale, si impegni a promuovere la costituzione delle reti “Gruppi di controllo del vicinato” con l’individuazione di uno o più coordinatori tra i cittadini delle aree interessate.
I cittadini potranno svolgere nel proprio territorio un’attività di mera osservazione, segnalando con tempestività, attraverso i numeri di emergenza, tutte quelle situazioni che possano richiedere l’intervento delle Forze di Polizia.
Il Prefetto di Lodi ha sottolineato la centralità degli Enti Locali nel sistema della sicurezza partecipata e la rilevanza dell’attività di controllo del vicinato come valido supporto per orientare meglio, attraverso le segnalazioni, le azioni di contrasto alle illegalità da parte delle Forze dell’Ordine.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...