La bella giornata di sole, con un caldo fuori norma, ha contribuito a Lodi al successo della quinta edizione della 'Maratona Fai', l'iniziativa organizzata a livello nazionale dal Fondo per l'Ambiente per far riscoprire le bellezze architettoniche ed ambientali del 'Bel Paese'.

La delegazione di Lodi e Melegnano dei giovani del Fai si è dedicata in particolare alla valorizzazione delle testimonianze del 'Liberty' presenti ancora in città. Molte sono andate perdute, anche di recente, a causa delle modifiche urbanistiche che il capoluogo laudense ha subito nel corso degli anni. Quelle rimaste, hanno permesso ai giovani del Fai di costruire un percorso significativo, concentrato soprattutto nel centro storico o nelle immediate vicinanze. 

Partenza dalle testimonianze 'Liberty' sotto i portici di palazzo Broletto, per proseguire poi - assieme alle guide - alla riscoperta degli edifici più caratteristici: la Casa degli Angeli di via Solferino, l'ex casa Mazza e la casa Biancardi di corso Umberto.

Tanti i lodigiani e non che hanno approfittato dell'occasione per passeggiare per le vie della città, in una maratona dai fini culturali.