Si è tenuta oggi l’ultima riunione del Tavolo di Coordinamento “Scuola-Trasporti” istituito presso la Prefettura di Lodi nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente, per fare il punto della situazione sull’attuazione delle misure concordate dal predetto organismo in occasione dei precedenti incontri.

All’incontro hanno preso parte il Questore Giovanni Di Teodoro, il Vice Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Ten. Col. Rosario Giacometti, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Sergio Demichelis, il Consigliere Provinciale Delegato Alex Dalla Bella, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Morena Modenini, il Direttore dell’Agenzia TPL Luca Tosi, i rappresentanti di LINE, STAR e Autotrasporti Forti.

Nell’occasione è stato varato il Piano di coordinamento che consentirà il rientro a scuola degli studenti lodigiani in sicurezza e nel pieno rispetto delle vigenti prescrizioni governative volte a contrastare la diffusione del virus.

Grazie alla previsione di un doppio turno di ingresso con scaglionamento di 90 minuti e ad un idoneo potenziamento dei mezzi del trasporto pubblico locale, il cui coefficiente massimo di riempimento è pari all’80% dei posti consentiti dalla carta di circolazione, la ripresa delle lezioni in presenza sarà garantita al 100% della popolazione scolastica, anche a seguito del tempestivo completamento dei lavori di adeguamento strutturale di alcuni Istituti.

Come di consueto, le Forze dell’Ordine assicureranno idonei servizi di controllo nei punti di maggiore affluenza e nei pressi degli istituti scolastici per garantire, con la collaborazione delle Polizie Locali, il rispetto delle misure di contenimento del virus.

Al termine dell’incontro, il Prefetto ha espresso la sua più viva soddisfazione per la piena collaborazione di tutti gli attori coinvolti, che ha ringraziato per la proficua cooperazione al fine di calibrare l’offerta scolastica con le esigenze dei trasporti.

A fine settembre è prevista una verifica sull’attuazione del Piano, che potrà essere rimodulato in caso di necessità per adattarlo ad eventuali, sopravvenute esigenze.