E' finita la lunga latitanza, quasi ventennale, di un albanese condannato a 22 anni di carcere nel suo Paese per omicidio premeditato.
I fatti risalgono all'agosto del '97 quando l'uomo uccise per vendetta, facendo perdere poi le sue tracce. Gli agenti della Polizia di Stato lo hanno scovato a Usmate Velate, dove vive da tempo un fratello dell'albanese. Residente in Brianza da ben undici anni, a lui gli investigatori sono giunti seguendo le tracce di una donna - albanese - ufficialmente nubile - con due figli piccoli a carico.
Lo hanno bloccato proprio all'ingresso della residenza, sotto falso nome. Arrestato, ora sarà messo a disposizione delle autorità albanesi per scontare la pena che gli era stata comminata.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...