Due ore di full immersion, per capire meglio come funzionano i computer e i telefonini, che conquistano bambini e ragazzi.
Ha avuto queste caratteristiche la prima lezione del primo corso di formazione per i genitori organizzato dalla cooperativa Il Mosaico Servizi all’interno del progetto Im-Patto Digitale, promosso dalla Fondazione Comunitaria di Lodi per contrastare la povertà educativa e il divario digitale, realizzando azioni a potenziamento delle risorse degli alunni, dei percorsi di socializzazione e di apprendimento.
Oltre a fornire nell’arco di tre anni mille computer e la connessione ad Internet alle famiglie che altrimenti non potrebbero avere questi strumenti, il progetto prevede di formare tanto i ragazzi quanto i loro genitori sulle tematiche legate al digitale.
Un programma di formazione su diversi livelli, che è partito con cinque ore di lezione individuale rivolti ai genitori dei ragazzi che ricevevano i computer, nel caso in cui di mostrassero di aver bisogno di dettagli e chiarimenti e che adesso si concretizza in corsi più avanzati, da tenere in gruppo.
“Il primo gruppo è costituito da cinque genitori di studenti che hanno già ricevuto i computer – spiega Giulia Spoldi, che coordina l’attività per conto del Mosaico - . Ci siamo incontrati sabato pomeriggio per due ore e abbiamo proceduto a spiegare aspetti tecnici utili perché i genitori possano assistere i loro figli quando utilizzano Internet”.
Il corso appena cominciato proseguirà con altri due incontri, ma non sarà l’unico. Sono previsti una serie di minicorsi simili destinati alle famiglie coinvolte nel progetto, che verranno realizzati per aumentare le competenze digitali anche degli adulti e non solo dei ragazzi.
In una seconda fase, invece, verranno promossi corsi aperti ai genitori che non hanno ricevuto il computer e neppure ne hanno bisogno, ma che si sentono in difficoltà di fronte alle nuove tecnologie e hanno bisogno di capire come affrontarle. Si svolgeranno durante la settimana, secondo un calendario che verrà presto reso noto, potranno essere dal vivo oppure online e saranno gratuiti.
Sono previsti un corso base nel quale si tratteranno tematiche come la navigazione in Internet, l’uso delle app, l’utilizzo degli strumenti di comunicazione tra scuola e famiglia, e un corso più avanzato. Nelle lezioni del secondo si parlerà dell’uso costruttivo degli strumenti digitali e dell’uso dei social media. Verranno anche forniti suggerimenti su regole e strategie educative da adottare per evitare rischi e ci si soffermerà sull’utilizzo dei videogiochi.
Tutti gli incontri verranno ospitati presso Officine21 in via Salvemini a Lodi e saranno finanziati dal progetto Im-Patto Digitale, che è stato selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il Contrasto della povertà educativa minorile ed è sostenuto dalla Fondazione Cariplo, che con il suo presidente Giovanni Fosti ha avviato una serie di iniziative per affrontare il disagio dei giovani soprattutto in epoca di pandemia.
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