"Lavori in corso alla centrale del teleriscaldamento nel parcheggio ex Macello a Lodi (dietro al Tribunale), con un intervento a cura di Linea Green, società del gruppo A2A.
Dopo la realizzazione del sistema di accumulo termico dotato di 4 serbatoi, per raccogliere il calore prodotto nelle ore in cui il fabbisogno degli utenti è ridotto e reimmetterlo in rete quando la richiesta aumenta, siamo stati coinvolti dai residenti perché ora si starebbero installando 2 caldaie per una potenza complessiva di ben 20 MW a metano.
In una lettera alla firma gli abitanti della zona, chiedono al Comune ed A2A di sospendere immediatamente i lavori al fine di riesaminare un progetto che a prima vista ci appare inefficiente, vecchio e superato dai tempi e dalle tecnologie, per le seguenti ragioni:
l’impianto brucerebbe metano, combustibile fossile ormai carissimo e destinato a dover essere abbandonato progressivamente nei prossimi anni: assurdo, mentre l’Italia deve ridurre la proprio dipendenza dal metano, non solo proveniente dalla Russia, costruire un nuovo impianto che ne aumenta la dipendenza;
inquina troppo, in pieno centro a Lodi: anche se funzionerebbe solo nelle ore di punta (mattina e sere d’inverno, quando l’inquinamento è alle stelle), un simile grande impianto a metano aumenta l’inquinamento, in particolare, di ossidi d’azoto e di particolato ultrafine secondario. Lodi supera ancora oggi i limiti di inquinamento per il particolato del 2005. Nei prossimi anni, gli inquinanti dovranno essere ridotti a Lodi del 72% per gli ossidi d’azoto e del 64% per il particolato ultrafine (PM2,5);
le grandi caldaie a metano ormai non sono più efficienti del riscaldamento domestico e non riducono più significativamente l’inquinamento, non solo rispetto alle nuove caldaie a condensazione presso le abitazioni, ma soprattutto sono superate dalle moderne pompe di calore elettriche: più efficienti e a zero inquinamento locale;
il teleriscaldamento è una tecnologia sempre più inefficiente e sconveniente con gli anni: le nuove case, tutte per legge a consumi energetici “quasi zero” (nZEB), che devono consumare dieci volte meno energia di 10-20 anni fa, non dovrebbero più disporre di allacciamento al gas o al teleriscaldamento, molto più efficiente e meno costoso disporre di pompe di calore e cucine ad induzione;
il teleriscaldamento, come il consumo di acqua calda, è destinato a diminuire grazie ai lavori per rendere più efficienti le nostre abitazioni, come stiamo già facendo con i bonus ristrutturazioni e i superbonus edilizi: il Comune e Linea Green, invece di implementare i consumi di metano, dovrebbe aiutare e vigilare che i lavori di efficienza edilizia, anche sugli immobili pubblici, siano fatti a regola d’arte;
i condomini allacciati alla rete di teleriscaldamento a Lodi hanno capito che, con la crescita dei consumi di metano, anche i costi di teleriscaldamento sono andati subito alle stelle.
Come tanti amministratori di condomini e famiglie a Lodi, vogliamo vederci chiaro anche nella gestione del teleriscaldamento a Lodi: come è possibile che gli aumenti di costo del metano si ripercuotano immediatamente sulle bollette del teleriscaldamento?
A2A e Linea Group acquistano metano all’ingrosso, con contratti a lungo termine, con solo una parte dei costi agganciati al mercato libero internazionale. Non solo, se il teleriscaldamento fosse tanto efficiente, dipendente per una quota della domanda di base da biomasse, come mai è diventato subito così caro?
Per tutte queste ragioni chiediamo, insieme agli abitanti delle abitazioni di Lodi prossime all’impianto al Tribunale, la sospensione immediata dei lavori e una risposta puntuale alle 6 domande che abbiamo posto. E, se proprio necessario, l’installazione di pompe di calore ad alta efficienza al posto di una caldaia a gas con eventualmente in seguito impianti di energia elettrica rinnovabile, anche in Comunità energetica, per alimentare non solo la pompa di calore ma anche l’elettricità per le famiglie del quartiere. Per inquinare zero e ridurre le bollette energetiche per tutti".
Circolo Legambiente LodiVerde
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