I carabinieri di Luino hanno identificato, dopo settimane di indagini, i presunti autori di torture ai danni di un marocchino di venticinque anni e di un italiano di quaranta.
Si tratta di tre marocchini, residenti nel Pavese, che avevano il controllo dello spaccio di droga nell'alta Valcuvia in provincia di Varese.
Il venticinquenne marocchino era stato sequestrato e seviziato, arrivando anche a rompergli un braccio, perchè cercava di spacciare droga nella zona controllata dai tre connazionali.
Il quarantenne italiano, incaricato di portare in auto gli spacciatori nei boschi della Valcuvia, non era invece più affidabile.
Le indagini dei carabinieri, scaturite proprio dai loro ricoveri in Pronto Soccorso per essere medicati dalle ferite riportate, ha condotto gli inquirenti ai tre presunti responsabili.
Su mandato del Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pavia, i tre marocchini sono ora a disposizione dei magistrati.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...