Tredici anni di carcere: è la condanna emessa dal giudice del tribunale di Brescia nei confronti di un cinquantasettenne bresciano, accusato di violenza sessuale nei confronti delle due figlie, all'epoca minorenni, della ex moglie straniera.

Il giudice ha considerato credibili le testimonianze delle due figlie per gli abusi risalenti al 2013.

Il cinquantasettenne, però, non è finito in carcere; si è reso latitante non appena ha compreso che sarebbe stato condannato.

Ora è formalmente ricercato per eseguire la pena inflittagli in tribunale.