Sono ormai sistematici da parte di alcuni mezzi di comunicazione gli attacchi all'agricoltura, spesso gratuiti o privi di fondamento.

Lo ha ribadito Antonio Boselli, presidente di Confagricoltura Milano, Lodi e Monza, nel corso del tradizionale incontro d'autunno con i soci dell'organizzazione agricola. A Lodi, nella sede di via Agello, Boselli ha criticato il modo di fare informazione da parte di alcuni 'media' che, prendendo spunto da situazioni limite del tutto esecrabili, generalizzano i comportamenti degli imprenditori agricoli, svilendone l'attività.

"Occorre un confronto sereno e pacato per affrontare questioni complesse" ha ribadito il presidente, rivolgendosi anche alle istituzioni pubbliche, Regione Lombardia in testa, chiamate a dare il giusto valore al 'settore primario'.

Altro elemento critico proposto ai soci, la recente legge sul 'caporalato': "Rischia di avere pesanti conseguenze anche sulle aziende che operano cercando di rispettare le norme vigenti in tema di rapporto imprenditore-dipendenti" ha osservato il direttore di Confagricoltura, Luigi Curti, ricordando che, proprio per richiamare l'attenzione su alcuni aspetti critici della legge, l'organizzazione agricola ha deciso di sospendere le trattative coi sindacati per il rinnovo del contratto di lavoro per la categoria.