Nel pomeriggio di sabato, un equipaggio della Squadra Volanti della Questura di Monza, transitando in Corso Milano, decideva di procedere al controllo di un uomo, poi risultato di origini gambiane, che si trovava nei pressi della stazione ferroviaria.
Appena fermato, lo straniero cercava di occultare un oggetto di colore verde in una fessura di un muretto.
Nella fessura i poliziotti recuperavano due involucri contenenti, come accertato successivamente, quasi 70 grammi di hashish.
Addosso all'uomo gli agenti trovavano altri 25 grammi di hashish e 215 euro, probabilmente provento dello spaccio.
Nella sua abitazione a Sovico, gli agenti recuperavano in seguito altri 2 grammi di cocaina.
L'africano, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti specifici per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, veniva arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Monza per l’udienza con giudizio direttissimo, all’esito del quale, oltre alla convalida dell’arresto, è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Attivato anche l’Ufficio Immigrazione della Questura, per l’adozione di tutti i provvedimenti volti a verificare la permanenza dell'uomo sul territorio italiano: dai controlli è emerso che è un richiedente asilo, con procedimento in fase di ricorso a seguito del rigetto della richiesta della protezione internazionale, pertanto all’esito della decisione del Tribunale di Milano, verrà attivato il procedimento per il definitivo allontanamento dal territorio nazionale.
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