Lo tenevano d'occhio da tempo finchè, giunto il momento propizio, hanno deciso di procedere ad una perquisizione in casa.
Personale della Squadra Mobile della Questura di Mantova, nell’ambito di controlli ed attività finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti ha eseguito la perquisizione presso l’abitazione di un quarantenne italiano, di origine albanese, residente ad Asola il quale, a seguito di serrate indagini, era stato individuato come il presunto organizzatore di un fiorente traffico e spaccio di sostanze stupefacenti ed era quindi monitorato.
La perquisizione domiciliare, eseguita anche con l’ausilio di una unità cinofila della Polizia di Stato, ha portato a rinvenire e sequestrare numerose confezioni di “cocaina” sulle quali era indicato il rispettivo peso che complessivamente è risultato pari a 642 grammi, nonché la somma in contanti di 1.100 euro suddivisa in banconote da 50 e 20 euro, in ipotesi investigativa provento della vendita di numerose dosi della sostanza.
Al termine dell’attività di indagine e dell’acquisizione di tutti gli elementi di prova, l’uomo è stato arrestato per il reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti e ristretto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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