Le ossa, in una zona boschiva lungo il Ticino a Trecate in provincia di Novara, erano state rinvenute da un cacciatore.

Analizzate dagli esperti del settore, hanno portato gli inquirenti di Novara che si stanno occupando del caso ad una donna di ottant'anni, residente a Milano.

L'anziana era scomparsa di casa mesi fa, mentre la pensione che percepiva continuava ad essere versata dall'Inps.

Ad usufruirne, il figlio anche lui residente a Milano.

La Procura piemontese lo sta indagando con pesanti accuse: omicidio, occultamento di cadavere e percezione indebita di erogazioni pubbliche.

L'uomo nega ogni responsabilità, ma nel frattempo la Procura ne ha disposto il sequestro di cellulare e computer - sequestro eseguito dai carabinieri - con il blocco del conto corrente.