Si invaghisce della titolare, ma respinto le avrebbe renso la vita difficile.
Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno notificato a un quarantenne residente nel tradatese l’ordinanza con la quale il GIP del Tribunale cittadino gli vieta di avvicinarsi e di comunicare con la vittima dei suoi atti persecutori.
Gli atti sarebbero iniziati ad aprile dell'anno scorso, pochi mesi dopo che l’indagato era stato assunto in un negozio per la cura degli animali d’affezione.
Lui si sarebbe, poi, allontanato sdegnosamente, venendo infine licenziato.
Proprio allora sarebbe iniziata la sua persecuzione non solo nei confronti della titolare, ma anche degli ex colleghi e di parenti della donna.
Nonostante un ammonimento emesso dal Questore, gli atti sarebbero proseguiti tanto da arrivare alla decisione del Gip.
Al quarantenne, accusato di atti persecutori, è ora vietato avvicinarsi alla vittima e comunicare con lei con qualsiasi mezzo.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...