Seguivano in moto le loro vittime - persone anziane e indifese -, si presentavano nelle loro abitazioni spacciandosi per carabinieri e, con abili sotterfugi, riuscivano a sottrarre denaro e gioielli.

Si tratta delle due persone di 43 e 30 anni individuate - dopo lunghe indagini - dai carabinieri di Milano.

Secondo gli inquirenti, in poco più di un mese avrebbero messo a segno sei furti nel Milanese e non solo.

Per loro, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Milano ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dai carabinieri, quelli veri.

Ora sono a disposizione dei magistrati per rispondere di furto aggravato in concorso.