Questa mattina agenti della Questura di Monza e Brianza e Carabinieri di Lissone, hanno eseguito il provvedimento di chiusura per una durata di 20 giorni nei confronti di un pubblico esercizio di Lissone, provvedimento cautelare disposto dal Questore per motivi di ordine e sicurezza pubblica.

In particolare, sono giunte alla Questura diverse segnalazioni da parte dei Carabinieri di Lissone dalle quali è emerso un quadro preoccupante sotto il profilo della sicurezza pubblica derivante dalla particolare ed allarmante frequentazione del pubblico esercizio, dove un gran numero di avventori dediti all’uso smodato di bevande alcoliche stazionando stabilmente fuori dal locale, anche fino a notte inoltrata con schiamazzi liti ed aggressioni, limitavano la libertà dei residenti di uscire in sicurezza, come dimostrato dalle numerose segnalazioni fatte al numero di emergenza dei Carabinieri di Lissone e l’esposto presentato dai residenti della zona ai militari.

Nel corso di numerosi controlli del territorio, è emerso come l’esercizio pubblico costituisse ritrovo abituale di persone gravate da numerosi precedenti.

Numerosi gli interventi effettuati per liti ed aggressioni perpetrate dagli stessi avventori del bar in diverse circostanze.

Sussistendo i presupposti normativi, accertati i rischi per la sicurezza e l’ordine pubblico, nonché l’incolumità delle persone, al fine di evitare il protrarsi delle predette e descritte condizioni di pericolosità sociale, con riguardo alla esigenza obiettiva di tutelare l’ordine e la sicurezza delle persone, il Questore ha disposto la sospensione dell’attività con chiusura per 20 giorni.