Si indaga a Pedrengo, in provincia di Bergamo, su una giovane indiana di 27 anni.

Secondo gli inquirenti avrebbe ucciso i suoi figli, una bambina di quattro mesi e un maschio di due mesi, in due diverse circostanze, a due anni di distanza l'una dall'altro.

L’indagine sarebbe partita nell’ottobre del 2022, dopo la scomparsa del secondogenito della donna avvenuta, solo due anni dopo la prima tragica morte in culla.

Gli inquirenti ritengono sospette le due morti per soffocamento in circostanze simili.

Quando era morta la bimba, si era pensato ad un incidente dovuto al rigurgito.

La 27enne in entrambi i casi era da sola in casa ed era stata lei a chiamare i soccorsi. La Procura decise di disporre l’autopsia del bimbo e poi la riesumazione della sorellina.

La donna, sposata, era arrivata in Italia da bambina, adottata da una famiglia bergamasca.