Indagini in corso da parte dei carabinieri del comando provinciale di Lodi nel tentativo di far luce sulla tragica fine a Sant'Angelo Lodigiano di Giovanni Pedretti, la ristoratrice al centro di un acceso diverbio sulla rete.

Ieri pomeriggio, a poche ore dai fatti, verso le 14:00 i Carabinieri di Sant’Angelo Lodigiano impegnati nelle ricerche della donna, il cui allontanamento era stato denunciato dai familiari poche ore prima, rinvenivano a pochi metri dall’auto a lei in uso il corpo privo di vita della cinquantanovenne nelle acque del fiume Lambro, nei pressi del ponte di viale dell’Autonomia sempre a Sant’Angelo.

Sul posto presenti il Pubblico Ministero di turno della Procura di Lodi, personale addetto ai rilievi e alla raccolta dei reperti scientifici, il medico legale dell’Istituto di medicina di Pavia ed i Vigili del Fuoco di Lodi.

Ora i carabinieri stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita della donna.