“La maggioranza di centrodestra in consiglio regionale ha bocciato la mozione, presentata da tutti i gruppi di opposizione, che chiedeva di cancellare i tagli ai sussidi diretti ai disabili gravi e gravissimi: una scelta ignobile”.

Lo ha detto senza mezzi termini Roberta Vallacchi, consigliera regionale del Pd, al termine della trattazione, in consiglio regionale, della mozione intitolata ‘Revisione della Dgr 1669 Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al Fondo per le non autosufficienze triennio 2022-2024. FNA 2023-esercizio 2024’.

“Siamo di fronte a un taglio inaccettabile, operato dalla giunta Fontana con un vero e proprio blitz il 28 dicembre scorso. Un taglio che colpisce le persone con disabilità e i loro familiari che già vivono in condizione di gravissima fragilità. Anche oggi il centrodestra ha ripetuto, in Aula, che i sussidi saranno sostituiti da nuovi servizi. Il problema è che questi nuovi servizi non ci sono e certamente non potranno essere realizzati in pochi mesi, vista la scarsità di risorse economiche e di personale. Il risultato è che dal 1 giugno chi percepiva 650 euro al mese, già insufficienti ai propri bisogni di assistenza, ora ne riceverà 400. Un’offesa alla dignità, ma la maggioranza continua a difendere le sue scelte”, aggiunge Vallacchi.

“Per evitare i tagli servivano 10 milioni di euro, lo 0,03% del bilancio regionale. Un intervento minimo, ma la giunta Fontana e la sua maggioranza hanno negato persino questo. Noi ascolteremo il grido d’aiuto delle persone con disabilità e delle loro famiglie e ci batteremo fino all’ultimo minuto utile con loro per evitare i tagli, a cominciare dal lavoro di audizione che faremo in Commissione”, conclude la consigliera Pd.