Visita, oggi a Lodi, del soprintendente ai beni archeologici, paesaggistici e delle belle arti delle province di Lodi, Cremona e Mantova, Gabriele Barucca, alla sede della Provincia.

Assieme ai suoi collaboratori, Barucca ha verificato le condizioni del vasto edificio di via Fanfulla in vista degli interventi di riqualificazione previsti dall'ente pubblico.

Accompagnato dal presidente della Provincia, Fabrizio Santantonio, il soprintendente ha preso atto dei progetti messi a punto per rendere funzionali al loro scopo alcune parti del palazzo.

In particolare, la Provincia intende realizzare due interventi di riqualificazione, uno relativo alla facciata di Palazzo Cristoforo ed uno all'illuminazione della stessa facciata, del chiostro e del cortile, funzionale anche all'efficientamento energetico.

Per entrambi gli interventi si è alla fase della progettazione esecutiva, con approvazione imminente, a seguito dei necessari pareri della Soprintendenza per le Province di Cremona, Lodi e Mantova.

La riqualificazione della facciata di Palazzo San Cristoforo ha un quadro economico di 200.000 euro, di cui 140.000 di importo lavori.

Il rifacimento dell'illuminazione ha un quadro economico invece di 250.000 euro, di cui 149.000 di importo lavori. Le relative risorse sono state stanziate nel bilancio 2023.

Per quanto riguarda l'illuminazione, il progetto prevede l'installazione di 10 lampade sulla facciata di via Fanfulla, 5 faretti in corrispondenza dell'ingresso pedonale di Palazzo San Cristoforo e di quello carrabile di San Domenico, 20 faretti sopra le catene delle volte e lampade a pavimento per il chiostro di San Cristoforo, 8 proiettori per il cortile: tutti gli impianti saranno a led, per una potenza installata complessiva di 673 watt, con una riduzione dell'84% rispetto ai 4.280 watt dell'attuale configurazione, a parità di efficacia illuminante.

Il progetto prevede anche la predisposizione dell'impianto per l'illuminazione con proiettori del timpano della chiesa di San Cristoforo, che verranno eventualmente installati in futuro, nell'ambito di un complessivo progetto di illuminazione artistica dell'intera chiesa, da concordare con la Diocesi.

In precedenza, l'amministrazione era intervenuta nell'estate del 2022 su pareti e volte del chiostro e pareti dello scalone monumentale di Palazzo San Cristoforo (sanificazione e  ritinteggiatura: circa 60.000 euro di spesa) e nell'inverno 2022/2023 sul giardino all'italiana che separa San Cristoforo e San Domenico, con una riqualificazione costata circa 40.000 euro.