Avrebbero spacciato cocaina in tutta la provincia di Bergamo a partire dal 2020.

E' quanto avrebbero appurato i carabinieri di Grumelo del Monte nei confronti di quattro tunisini.

Le indagini erano partite nel 2022 quando, nel corso di una operazione anti-droga, i militari avevano cercato di fermare uno dei presunti spacciatori mentre di trovava a bordo di una vettura.

Fuggito inizialmente, era stato poi bloccato e controllato: nell'auto i carabinieri avevano rinvenuto una busta con tracce di cocaina: lo straniero aveva dichiarato di averne ingerito il contenuto, chiedendo di essere condotto in ospedale per le cure necessarie.

Nell'auto i militari avevano rinvenuto anche un telefono cellulare che, analizzandolo, aveva permesso di ricostruire i contatti del tunisino.

Sarebbero emerse così le altre tre persone, anche loro tunisine, implicate nello spaccio al dettaglio.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bergamo ha, ora, emesso le ordinanze di custodia cautelare - due in carcere e due col divieto di dimora in provincia di Bergamo - eseguite dai carabinieri.

Si è appurato anche che uno degli indagati era destinatario di un ordine di carcerazione.